Elezioni, si decide tutto il 26 giugno: sarà ballottaggio Raspini – Pardini

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Sarà ballottaggio: questo hanno decretato le urne poco frequentate dei seggi del Comune di Lucca che, dopo un’intensa giornata di notizie, attese, dati e smentite, hanno finalmente elaborato i dati definitivi nelle ore notturne.

Il candidato del centrosinistra Francesco Raspini si attesta al 42.65% di voti, seguito dall’imprenditore Mario Pardini al 34.35%. Sarà quindi, come previsto, uno tra quesi due il prossimo primo cittadino di Lucca. Una sfida aperta, che vede Raspini con i favori del pronostico, ma con un gap colmabile dal centrodestra tramite sapienti strategie ed un richiamo alla maggiore affluenza.

Il terzo candidato per consensi è Fabio Barsanti (con le liste Difendere Lucca, Centrodestra per Barsanti e ItalExit), che chiude al 9.46%. Un risultato di tutto rispetto, che non lancia il volenteroso lucchese nell’olimpo della politica nostrana, ma che comunque gli consentirà di reclamare una posizione di rilievo negli accordi pre-ballottaggio.

Andrea Colombini conferma un ampiamente pronosticato 4%, mentre la delusione è cocente per tutte le altre proposte politiche in campo, a partire da Alberto Veronesi (candidato sindaco del Terzo Polo), che dimezza le proiezioni pre-voto, fermandosi al 3.65%. Elvio Cecchini al 2.96% e Aldo Gottardo al 2.73% chiudono la classifica di gradimento dei cittadini lucchesi.

La partita si riduce adesso a due contendenti e si riparte da zero. Raspini e Pardini metteranno in campo tutte le proprie forze per salire a Palazzo Orsetti, nel nome dei diversi valori e progetti che li rappresentano.

Quello che possiamo augurarci, come cittadini, è che in occasione del ballottaggio l’affluenza cresca e la nostra comunità si dimostri partecipativa, interessata al proprio futuro, alla propria realtà. Se non sarà così, avremo perso tutti.

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