Andrea Lanfri sul tetto del mondo: conquistato anche l’Everest

-

La testimonianza vivente di come non ci si deve mai arrendere nella vita, ancora una volta Andrea Lanfri stupisce tutti quanti e raggiunge la vetta più alta del mondo, l’Everest sulla catena dell’Himalaya. L’atleta lucchese, classe 1986, nel 2015 è stato colpito da una meningite fulminante con sepsi meningococcica che gli ha portato via entrambe le gambe e sette dita delle mani. Nonostante questo, Lanfri ha sorriso al destino e si è posto obiettivo sportivi sempre più importanti, ottenendo grandi risultati nell’atletica e nell’alpinismo. Il 13 maggio 2022 ha compiuto però, la sua più grande impresa riuscendo ad arrivare dove in tanti sognano e in pochissimi arrivano.

Grazie a questo traguardo è diventato il primo sportivo pluriamputato ad aver raggiunto senza ossigeno il tetto del mondo, e ci è riuscito in coppia con Luca Montanari, una guida alpina. Ci è voluta una grande forza di volontà, ma la ricerca di esaudire un sogno lo ha fatto arrivare fino al punto più alto della terra, dopo settimane che era sbarcato sull’Himalaya. Lanfri e Montanari, completato l’acclimatamento a fine aprile, sono rimasti in attesa della finestra di bel tempo per lanciare il loro tentativo di vetta, che hanno iniziato la notte tra domenica e lunedì arrivando a campo 2, dove hanno trascorso un giorno di riposo. Mercoledì la salita a campo 3 e giovedì a campo 4.

Questa impresa è stata possibile anche grazie a protesi speciali ramponabili realizzate ad hoc per consentirgli di camminare sul terreno d’alta quota e per ridurre quanto possibile i problemi legati alla formazione di bolle, calli, infiammazioni e lividi ai monconi. Chissà adesso quali altri traguardi cercherà di conquistare questo straordinario ragazzo, un esempio tangibile di come si affrontano le avversità della vita cercando di trovare sempre nuovi stimoli e ambizioni. Ora è comunque tempo di riposo e di celebrazioni, perché sono pochissimi quelli che hanno potuto vedere la Terra da lassù, a più di 8.000 metri.

FOTO: ilariacariellophotography

Tommaso Giacomelli
Tommaso Giacomelli
Giornalista e giurista, le passioni sono per me un vero motore per vivere la vita. Sono alla ricerca inesausta della verità, credo nel giornalismo libero e di qualità. Porterò il mio contributo a "Lo Schermo" perché si batte per essere una voce unica, indipendente e mai ordinaria.

Share this article

Recent posts

Popular categories

Recent comments