Questa sera finisce la stagione estiva che ha scalato fino alla seconda posizione tra le più calde degli ultimi 90 anni

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A distanza di circa tre mesi (dal 30 giugno a oggi 22 settembre) si possono tracciare i primi bilanci della stagione estiva 2025. Dal punto di vista astronomico l’estate finisce questa sera alle ore 20,19.

Finora, guardando alle temperature medie, questa estate si piazza fra il secondo (ex aequo con il 2022) e il terzo posto se consideriamo l’estate astronomica oppure l’estate meteorologica. Un dato più preciso sarà disponibile soltanto alla fine di questa giornata.

Curiosamente le previsioni meteo per oggi appaiono in linea con il cambio di stagione visto che per l’intera giornata si parla di «precipitazioni sparse a carattere di rovescio o temporale, localmente forti. Cumulati medi attesi di 30-40 millimetri e massimi attesi di: 60-80 millimetri o localmente superiori».

Ripartendo da quanto emerso nell’articolo di fine giugno (lo trovate qui) emerge che proprio il primo mese dell’estate ha dato il contributo maggiore all’estate rovente.

Ovviamente il mese di agosto ha superato giugno per numero di giorni roventi, quelli con temperatura massima uguale o superiore a 34 gradi C. Sono stati 12 i giorni roventi in agosto contro i 9 di giugno ma alla fine la temperatura media mensile è stata identica: 25,6 gradi C sia nei 30 giorni di giugno come nei 31 giorni di agosto. Luglio, quest’anno, si è fermato al terzo posto con una temperatura media di 25,4 gradi C. Settembre, che non ha registrato giorni roventi anche se c’è stato un aumento delle temperature la scorsa settimana, per adesso si chiude con una media di 22,4 gradi C ragionevolmente destinata a scendere nell’ultima settimana del mese.

Il quotidiano bollettino di valutazione delle criticità emesso dal Centro Funzionale Regionale ieri mattina indicava per oggi una criticità di colore giallo, accompagnata da una nota che indica come possibile l’evoluzione per oggi con «ampia incertezza relativamente all’ubicazione e all’effettiva intensità dei temporali più forti».

Quali fenomeni previsti il bollettino indica per oggi il  transito di una perturbazione atlantica con frequenti precipitazioni.

Pioggia: oggi, lunedì, precipitazioni sparse a carattere di rovescio o temporale, localmente forti. Fenomeni inizialmente più probabili sulle zone nord occidentali della Toscana, sulla costa centrale (compreso l’arcipelago a nord dell’Elba), in estensione nel pomeriggio al resto della regione. Cumulati medi attesi: significativi (30-40 millimetri sulle aree di nord ovest e sulle restanti zone occidentali (20-30 millimetri); altrove medi tra i 10 e i 20 millimetri. Cumulati massimi attesi: fino a elevati (60-80 millimetri) sulle aree occidentali in genere o localmente molto elevati, altrove massimi puntali fino a localmente elevati (40-60 millimetri). Intensità orarie fino a molto forti (50-60 millimetri l’ora) sulle zone occidentali, e forti (40-50 millimetri l’ora) sul resto della regione.

Temporali: oggi, lunedì, possibilità di forti temporali su tutta la regione, inizialmente più probabili sulle province occidentali e successivamente (nel pomeriggio) sul resto della regione. Possibili forti raffiche di vento e locali grandinate durante i temporali.

Come sempre legato al bollettino di valutazione delle criticità ci sono le descrizioni degli scenari di evento previsti.

Sul fronte idrogeologico, per quello idraulico sul reticolo minore la criticità giallo comprende la possibilità di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti; possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc.); possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; possibili limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo; possibili criticità connesse a localizzate cadute massi.

Sul fronte temporali forti la criticità giallo, in uno scenario caratterizzato da elevata incertezza previsionale, saranno possibili fenomeni intensi occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone e in grado di causare disagi e danni a carattere locale. Saranno possibili gli effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che potrebbero verificarsi in maniera repentina ed improvvisa. A causa delle violente raffiche di vento, saranno possibili ulteriori effetti tra cui ad esempio, rottura di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie e/o agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi e/o interruzione della viabilità e danneggiamenti alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni.
Nel caso in cui si verifichino grandinate saranno inoltre possibili danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi.

Infine a causa delle fulminazioni saranno possibili danneggiamenti agli edifici, alberi e alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) e eventualmente l’innesco di incendi in aree boschive.

Insomma sono scenari di evento che ci fanno entrare nella stagione autunnale, che non significa naturalmente costanza di pioggia e di temporali. I dati statistici degli ultimi anni evidenziano anzi anche le spettacolari “ottobrate” con sole, temperatura medie piacevole e anche levata elevate, e assenza di fenomeni intensi temporaleschi.

Buon autunno a tutti.

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